Organi dell'Ente e Staff
Le decisioni vengono prese in diversa misura dagli organi dell'Ente Parco, ognuno in base alla propria competenza.
Sono organi dell'Ente:
- Il Presidente, nominato con decreto del Ministro dell'Ambiente, d'intesa con il Presidente della Regione, ha la legale rappresentanza dell'Ente, ne coordina l'attività, esplica le funzioni che gli sono delegate dal Consiglio Direttivo, adotta i provvedimenti urgenti.
- Il Consiglio Direttivo è formato dal Presidente e da 8 componenti nominati con decreto del Ministro dell'Ambiente sentita la Regione scelti con le seguenti modalità: 4 su designazione della Comunità del Parco;1 su designazione delle associazioni di protezione ambientale individuate ai sensi dell'articolo 13 della legge 8 luglio 1986, n. 349; 1 su designazione del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare; 1 su designazione del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali e 1 su designazione dell'Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale (ISPRA). Il Consiglio delibera in merito a tutte le questioni generali e in particolare sui bilanci, che sono approvati dal Ministro dell'Ambiente di concerto con il Ministro del Tesoro, sui regolamenti e sulla proposta di piano per il parco, esprime parere vincolante sul piano pluriennale, economico e sociale.
- La giunta esecutiva, eletta tra i membri del Consiglio Direttivo è formata da tre componenti di cui il Presidente del Parco e il Vicepresidente che è scelto tra i membri della Comunità del Parco. Secondo lo Statuto del Parco, approvato con Decreto del Ministero dell'Ambiente nel 1997 e aggiornato nel 2013, alla Giunta competono la formulazione di proposte di atti di competenza del Consiglio Direttivo, la cura dell'esecuzione delle deliberazioni del Consiglio, l'adozione di tutti quegli atti che non rientrano nella competenza esclusiva del Consiglio e l'esercizio delle funzioni delegate dal Consiglio.
- La Comunità del Parco è costituita dai presidenti delle regioni e delle province, dai sindaci dei comuni e dai presidenti delle comunità montane nei cui territori sono ricompresse le aree del Parco. E' organo consultivo e propositivo dell'Ente parco e il suo parere è obbligatorio sul regolamento e sul piano del parco, sulle questioni a richiesta di un terzo dei componenti il Consiglio, sul bilancio e sul conto consuntivo e sullo statuto. La comunità del Parco delibera, previo parere vincolante del Consiglio direttivo, il piano pluriennale economico e sociale e vigila sulla sua attuazione.
- Il collegio dei revisori dei conti, nominato con decreto del Ministro del Tesoro, è formato da tre componenti scelti tra funzionari della Ragioneria generale dello Stato ovvero tra iscritti nel ruolo dei revisori ufficiali dei conti. Essi sono designati due dal Ministero del Tesoro, di cui uno in qualità di Presidente del Collegio; uno dalla regione. Questo organo esercita il riscontro contabile sugli atti dell'Ente Parco.
Pogallo, monitoraggio biodiversità
(foto di: Claudio Venturini Delsolaro)
Fogliame
(foto di: Archivio Parco Nazionale Val Grande)
Fitte foreste al cospetto del Monte Pedum
(foto di: Giancarlo Parazzoli)
Il tortuoso scorrere del Rio Valgrande
(foto di: Giancarlo Parazzoli)