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Guidati dalle comunità alla scoperta del patrimonio materiale e immateriale delle Terre di Mezzo
Anche quest'anno Comuniterràe propone un fitto programma di 12 passeggiate comunitarie in partenza nella prima domenica di luglio e fino a fine ottobre, una per ogni Comune coinvolto nel progetto, una come sempre dedicata a Cicogna, la piccola capitale del Parco, e una data straordinaria rivolta alla Riserva della Biosfera MAB e al Geoparco UNESCO, in collaborazione con i Giovani Ambasciatori MAB dei quattro parchi della Riserva. Il tema scelto per il 2022 è "Antichi mestieri, saperi, tradizioni e leggende delle Terre di Mezzo". L'intento di questo nuovo ciclo rimane quello di dare spazio a ciascuna comunità locale, che potrà raccontarsi e raccontare il proprio territorio, con le ricchezze culturali materiali e immateriali di cui è portatrice e portavoce. Una carrellata di proposte uniche e originali pensate dagli stessi abitanti di questi luoghi, in collaborazione con la responsabile del progetto Comuniterràe e revisionate dalle Guide ufficiali del Parco Val Grande, alle quali spetta la costruzione di itinerari che permetteranno di scoprire curiosità e peculiarità del patrimonio naturale.
Molti dei percorsi ricalcano - per intero o in parte - gli itinerari dei "Sentieri del patrimonio" che le comunità partecipanti stanno progettando nel loro Comune. Questi percorsi sono una delle attività avviate negli ultimi mesi da Comuniterràe e contribuiranno a costruire la prima accoglienza ecomuseale nei centri abitati, individuando i punti di interesse più caratteristici e le possibili collaborazioni con le realtà locali per renderli fruibili. All'interno della singola giornata, oltre alla "camminata raccontata", saranno previsti anche laboratori, dimostrazioni, degustazioni, visite a mostre, grazie al coinvolgimento di attori locali: una rete di collaborazioni in costante rinforzo in vista della nascita dell'Ecomuseo delle Terre di Mezzo.
Come sempre i Comunitour sono iniziativa gratuita e aperta a tutti: sarà necessario sostenere eventuali costi per le attività extra, alle quali si potrà aderire o meno in base alle proprie preferenze. Le pause pranzo saranno organizzate presso ristoranti e circoli oppure sarà previsto il pranzo al sacco. Inoltre, anche quest'anno sarà possibile fare una donazione tramite offerta libera per sostenere le attività del progetto.